#UnoMontura, uno di noi

Un'azienda si racconta con i propri prodotti, ma anche attraverso le azioni virtuose a favore della sostenibilità e dell’educazione, della cultura e della solidarietà. Ma non solo, un’azienda è fatta di persone che ci credono, fino in fondo. E ognuna di loro ha una storia, una visione che sogna di realizzare. Ed è proprio dalle parole e dalle storie delle persone a noi più vicine che siamo partiti per raccontare un modo di essere, di vivere, di identificarsi, di sentirsi #UnoMontura.

Un viaggio quasi onirico alla ricerca di quelle strade che non vediamo anche se sono di fronte a noi, di quelle emozioni che proviamo ma che abbiamo paura di mostrare, delle montagne di cui non abbiamo mai raggiunto la cima e delle cime che invece non abbiamo mai lasciato. L’alpinista Fausto De Stefani, la giovane climber Laura Rogora, l’antropologo David Bellatalla, il velista Sergio Caramèl, la viaggiatrice Caterina Borgato e l’esploratore Danny Zampiccoli hanno dato voce ai loro sentimenti, al mondo che rappresentano, al loro modo di essere #UnoMontura.

Vestendo e calzando i prodotti Montura si entra a far parte di uno spirito, di una community che condivide valori quali il rispetto per gli altri e l'ambiente. Persone che sono in costante ricerca di un senso, di nuove strade da percorrere, di nuove emozioni da vivere.
Con la web-serie #UnoMontura raccontiamo attraverso le parole dei nostri ambassadors un po' del nostro mondo. Non è e non rimarrà questa l'unica occasione per farlo. Coloro che già ci conoscono vi potranno trovare la conferma di un modo di lavorare appassionato e fuori dagli schemi; a coloro che ci scopriranno per la prima volta attraverso questa serie formuliamo il nostro più caloroso benvenuto, con l'invito a restare con noi.

Caterina Borgato è un'esperta culturale, scrittrice e fotografa. Una precoce educazione familiare basata sui viaggi diventa il terreno fertile sul quale sviluppa con passione i suoi interessi e la sua professione.
Dal 2004 condivide la cultura e la bellezza di terre e persone con altri compagni di viaggio nell'Africa sub-sahariana e meridionale, in Asia centrale, in Medio Oriente e in Sud America. Ha vissuto nello Yemen, in Mongolia, in Etiopia e sull'isola di Socotra.
Durante un giro in bicicletta in solitaria, ha attraversato la depressione della Dancalia in Etiopia. È l'unica donna ad averlo fatto.
Il suo interesse umano, antropologico ed etnologico per coloro che vivono in terre considerate estreme è alla base della sua ricerca, dedicata alla quotidianità di un mondo femminile invisibile.

La vela è una questione di famiglia per Sergio Caramel, velista padovano classe 1995.
L'amore per il mare e il vento gli è stato trasmesso fin da piccolo dal padre e dal nonno, che è stato uno dei soci fondatori de “Il Portodimare”, l'associazione padovana che vanta una lunga tradizione nel mondo della navigazione d'altura. Proprio a Padova, nel 2014, Sergio fonda l'Arkanoé Sailing Team by Montura. In pochi anni Sergio si afferma sui maggiori campi di regata italiani e internazionali, ottenendo grandi successi tra le boe della classe Melges 24.
Laureato in ingegneria aerospaziale, è responsabile del settore nautico di Montura e recentemente è diventato Project Manager della start-up Northern Light Composites.

Danny Zampiccoli, prima guida alpina del Basso Sarca, in Trentino, ha iniziato ad arrampicare giovanissimo, iscrivendosi al corso di arrampicata SAT di Arco nella primavera del 1983.
La voglia di "verticale" era così forte che ha subito espresso la sua grande passione ripetendo le vie più difficili della Valle del Sarca (alcune anche in solitaria) dove le rocce più impegnative sono diventate terreno fertile per la sua creatività. Dal 1983 al 1989 compie più di 300 ascensioni di vette in tutto l'arco alpino, la maggior parte delle quali estremamente difficili. Dopo questo periodo di intensa attività ha superato l'esame di Guida Alpina. La sua voglia di viaggiare lo porta ad intraprendere numerose spedizioni, tra le quali quella sulle montagne australiane nel 1985 e quella in Alaska nel 1991, dove apre con altri alpinisti la prima via italiana sul Monte Dickey (2909 metri). Nel 1992 in Patagonia, a Torres del Paine, apre le vie "Il volo del Condor", poi "Cerro Catedral" e "Adrenalina Verticale", dove viene raggiunto per la prima volta il pre-monte della Torre Nord del Paine. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Paolo Consiglio per la migliore spedizione dell'anno. Danny è un alpinista a tutto tondo e, soprattutto, un uomo sensibile e generoso nei confronti di chi vive in condizioni di estrema povertà. Dal 2000 gestisce rifugi di alta montagna, raccogliendo fondi per i meno fortunati e facendo sensibilizzazione su temi incentrati sulla sostenibilità ambientale.

David Bellatalla è nato a La Spezia, Italia.
Oggi vive e lavora a Ulan Bator, in Mongolia, dove insegna e porta avanti ricerche di antropologia culturale e cognitiva. Da oltre 25 anni svolge ricerche sul campo sul nomadismo e sullo sciamanesimo in diversi luoghi del mondo.
Nel febbraio 2022 è stato nominato “Ambasciatore Culturale della Mongolia nel Mondo” dal Ministero degli Affari Esteri della Mongolia. Ha scritto i seguenti libri pubblicati da Montura Editing: “Eugenio Ghersi: sull'altopiano dell'io sottile” (2018), “I mille volti dello sciamano” (2019), “Il Grande Viaggio” (2020), “Alle origini della guarigione: sciamanesimo e neuroteologia” (2022). Dal 2016 coordina e lavora al Progetto umanitario “Ger for Life”, promosso da Need You Onlus. Il progetto è rivolto alle madri single di bambini con disabilità nel distretto Chingeltei di Ulan Bator, in Mongolia.

Alpinista, naturalista e fotografo: Fausto De Stefani è stato tra i primi al mondo a scalare tutti gli Ottomila, a partire dalla vetta del K2, raggiunta nel 1983. Fondatore dell'associazione internazionale "Mountain Wilderness", di cui è garante, dedica grande attenzione alla natura e all'ambiente, organizzando conferenze e mostre didattiche in scuole e università. Da molti anni segue un progetto umanitario da lui stesso ideato e realizzato: una scuola, la Rarahil Memorial School (Kirtipur, Nepal) che offre istruzione primaria e formazione professionale a circa 100 bambini e ragazzi. Gestisce inoltre un'oasi naturale nei pressi di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, sulle colline moreniche. "La Collina di Lorenzo" è un laboratorio di educazione ambientale all'aperto, dove è possibile conoscere e rispettare la natura. Anche Questo luogo è interamente dedicato ai bambini.

La sua fama la precede, ma la scalatrice romana Laura Rogora, classe 2001, non si è mai vantata delle sue imprese. Parlando con lei la gente rimane stupita: ha poco più di 20 anni, ma è già una campionessa. Laura è un membro del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. Studia anche matematica all'Università di Trento. Grazie al padre ha scoperto l'arrampicata quando aveva solo 4 anni. Qualche anno dopo ha iniziato ad allenarsi in palestra. Nel 2016, a soli 14 anni, diventa Campionessa Italiana nelle categorie Lead e Boulder. Nello stesso anno diventa la prima alpinista italiana a salire una via di 9°, con la ripetizione della “Grande Gesti” (Sperlonga). Anno dopo anno ha continuato a collezionare vittorie e ad alzare l'asticella sempre più in alto, diventando la prima donna al mondo a salire la via 9b/+ “Erebor” vicino ad Arco (Trento).