BIKEPACKING

Dino Lanzaretti

Ho iniziato ad esplorare mondi e culture nuove semplicemente per il fascino del diverso, che si è poi trasformato in una ricerca interiore che mi ha fatto intravedere molte vite: operaio, impiegato, alpinista, cuoco ed infine viaggiatore in bicicletta. Ho pedalato oltre 100.000 chilometri in terre lontane e superato i confini di 70 paesi, senza mai perdere l’entusiasmo per spingermi su per le salite, per vedere che cosa ci fosse oltre quel passo. La bicicletta consente di conoscere da vicino tutte le persone che s’incrociano per strada, dare vita a incontri magnifici ed imparare dai protagonisti le loro storie ed i loro sogni. Per me non c’è modo migliore di scoprire veramente il mondo e nello stesso tempo ingrassare l’ego per una vita “altra”. Lo sforzo costante, a volte disumano, le continue esperienze che la strada mi ha messo davanti, gli incontri incredibili, sapere di stare facendo qualcosa che non mi avrebbe permesso di essere lo stesso di quando ero partito, è quella che io definisco la mia immensa fortuna. Dopo i primi anni impiegati per pedalare le Americhe e l’Africa, ho ricercato l’essenza del viaggio in terre sempre più remote e difficili. Ho percorso tutto il Tibet da est a ovest, per primo ho attraversato la Siberia inpieno inverno a -60°C e sto continuamente cercando le strade meno convenzionaliper pedalarci sopra. Un posto te lo devi meritare e l’unico modo per farlo è arrivarci con le tue proprie forze. Da qui nasce il progetto di voler portare con me aspiranti viaggiatori in bicicletta tra i luoghi più suggestivi e selvaggi del pianeta, in totale autosufficienza. Sono assolutamente convinto che la bellezza della natura, condita con dopamine da fatica e esaltata dall’immensa umanità dei popoli, sia la ricetta
scientificamente riproducibile per la felicità.

Dino Lanzaretti

“Sono partito vent’anni fa per un viaggio e non sono ancora tornato. Forse non lo farò mai.”

“Sono partito vent’anni fa per un viaggio e non sono ancora tornato. Forse non lo farò mai.”