Classe 1981, sono nato in un piccolo paesino della pianura padana: “e questo dalla pianura come ci è arrivato in montagna?” Un po’ quello che mi chiedono tutti!
Ho cominciato ad arrampicare per gioco nel 2008 e da allora non son più riuscito a smettere di giocare. Il mio alpinismo ha da sempre seguito il susseguirsi dei cicli delle stagioni, cercando di assaporare al massimo ogni momento passato coi compagni o da solo in montagna. Prime ripetizioni, aperture, concatenamenti, solitarie e salite in velocità; in gruppo o con un fidato compagno di cordata ma anche da solo, solo con me stesso. Mi piace vivere la montagna a 360 gradi in tutte le sue sfaccettature, d’estate e d’inverno, spaziando per l’intero arco alpino … non mi faccio mancare proprio nulla! Ora di mestiere faccio la guida alpina, o meglio “realizzo sogni”, come dice una carissima amica. “Guida alpina”, un’ ambizione nata e cresciuta pian piano dentro di me, un po’ come la passione per la montagna. Ancor prima di rendermene conto “l’andare in montagna” è diventato normale quotidianità, giorno dopo giorno, emozione dopo emozione, probabilmente senza quasi sapere dove volessi andare veramente!
