«Fin dalla mia infanzia ho sempre apprezzato l'arrampicata sugli alberi e sulle rocce. Tra le altezze ho sempre trovato la pace interiore. All'età di 14 anni ho fatto la mia prima via di arrampicata, una classica nel Penyon de Ifach (Alicante). Apprezzai così tanto quella prima esperienza che l'arrampicata diventò lo scopo della mia vita.
Nel 1997, nel bel mezzo della mia adolescenza, persi la mia gamba destra in un incidente stradale. Inizialmente pensai che la mia vita fosse cambiata, ma la mia mente continuava ad abitare nelle rocce. Così sono tornato tra loro, per diventare di nuovo uno studente, per formarmi e sacrificarmi per ciò che amo di più, fino a quando ho raggiunto i sogni che pensavo fosse impossibile raggiungere. Nell'estate del 2009 ho superato la barriera dell'8a, qualcosa di impensabile per qualcuno nella mia condizione. Questo risultato mi ha aperto nuovi orizzonti: da allora la progressione e miglioramento continuo sono il mio obiettivo. Qual è il massimo grado di difficoltà che può essere realizzato con una gamba? Il tempo e la roccia hanno la risposta. Nel 2010 comincio a competere nei campionati Paraclimbing, vincendo diversi campionati del mondo di difficoltà, un campionato del mondo boulder, un campionato europeo, il campionato spagnolo e ricevendo l'ambito riconoscimento Arco Rock Legend nel 2014».
Urko Carmona Barandiaran
